La grotta della Monaca - Parco Nazionale del Pollino

Grotta della Monaca è una cavità carsica sulla sinistra idrografica della valle del fiume Esaro. Si presenta una formata da ambienti sotterranei molto vari , dal principale imbocco ci si immette in una condotta invasa al suolo da possenti macigni di crollo, dove tra alcuni interstizi affiorano opere artificiali inerenti a lavori minerari per l’estrazione degli idrossidi di ferro, di cui la cavità è ricca. Direttamente successivo è un secondo ambiente "sala dei pipistrelli",  lungo circa 60 metri e largo 30, luogo di riposo di numerosi chirotteri. Ulteriori cunicoli si snodano restringendo la loro apertura  costringendo lo speleologo carponi.
La Grotta è inoltre un importante sito archeologico, scavi archeologici condotti negli anni 2000-2012 dall'Università di Bari hanno attestato la frequentata dell’uomo a partire dal Paleolitico superiore sino all'età post-medievale. Soprattutto nella tarda età neolitica e gli inizi della successiva età eneolitica,